Unico evento dedicato esclusivamente a Morricone in San Severo Sere d’Estate 2020
Il legame tra un interprete ed un autore può svilupparsi per vie diverse e raggiungere una notevole profondità, anche se mediato dalla sola opera. Ne è esempio il fascino che le composizioni dell’ineguagliabile Maestro Ennio Morricone suscitano da sempre sul musicista sanseverese Emilio Tricarico, tanto da portarlo a dedicargli un intero spettacolo: MOMENT FOR MORRICONE.
In cartellone nel San Severo SERE D’ESTATE 2020 il 3 settembre, il concerto prevede l’esecuzione di alcuni tra i più celebri componimenti del “musicista dei due mondi” magistralmente riarrangiati per quintetto da Tricarico. “Va ricordato che lo spettacolo, nato in un’ottica sperimentale di ricerca e sviluppo di nuove formule musicali, acquista impulso durante il lockdown, quando per primi abbiamo realizzato delle esecuzioni multimediali dando rilievo al repertorio del M° Morricone, quindi molto tempo prima della sua scomparsa, e insieme consolidando l’intesa con Ripalta Bufo, noto soprano cerignolano” spiega Tricarico, che trova nel repertorio del Maestro un particolare punto di riferimento, essendo anche lui un vecchio trombettista poi divenuto compositore.
Molte delle composizioni di Morricone sono ispirate ai fiati (in particolare gli OTTONI), come “Per un pugno di dollari” o “Il Triello” dal film “Il buono, il brutto e il cattivo”, realizzate per la tromba western. Infatti negli arrangiamenti di Morricone la classe degli ottoni ha sempre un ruolo centrale e consapevole, proprio di chi ha personalmente suonato lo strumento a fiato continua il musicista pugliese, affiancato in questo progetto dai Maestri: Antonio Sciscioli, fisarmonica, clarinetto e flauto; Lea Lallo, pianoforte; Cosimo Buono, percussioni e dal soprano Ripalta Bufo, che riveste un ruolo centrale per l’abile uso strumentale della voce. A coadiuvarli l’attore Nazario Vasciarelli, che traccerà il vissuto di Morricone, narrandone vicende artistiche e personali – sullo sfondo alcune video proiezioni a tema, tratte dai film delle stesse colonne sonore.
Un omaggio dovuto ad una leggenda che ha segnato la musica per il grande schermo dagli anni ’60 fino ai tempi nostri… mezzo secolo di capolavori, tra cui le opere manifesto Giù la testa e C’era una volta il west, affermando un uso innovativo della voce femminile, in particolare di quella del soprano. “Prima di lui nessuno era riuscito ad armonizzare così il suono vocale con quello strumentale nelle colonne sonore” illustra Tricarico, autore di un piccolo miracolo: la realizzazione di arrangiamenti adattati per quartetto di opere scritte e concepite per Orchestra Sinfonica, senza perdere l’enorme fascino e l’impatto emotivo che le note del Maestro suscitano nel pubblico. Un’impresa non certo da poco, che sottolinea la profonda comprensione dell’opera di Morricone da parte del musicista pugliese.
Un’elaborazione artistica vincente quella del Piccolo Ensemble, nata da studio, sensibilità, sperimentazione e abilità strumentale. Il pianoforte ha un ruolo fondamentale nell’armonizzazione e accompagnamento, inoltre, tastierato, sostituisce i violini dell’orchestra originale, la dove non è possibile operare con i due strumentisti a fiato (clarinetto e tromba) . Le percussioni di Buono poi devono essere misurate, efficaci, cinematografiche appunto, fatte di colori ed effetti più che di ritmo puro. Il polistrumentismo del Maestro Sciscioli offre gradite opportunità all’arrangiatore, insieme alla forza vocale del soprano, presente in ogni brano e nel rigoroso rispetto delle tonalità originali delle stesse opere.
La presenza di una voce soprano è caratteristica nelle composizioni di Morricone, a sottolineare alcuni momenti cruciali e a rafforzare l’intensità melodica. Infatti la timbrica del soprano, evocativa, impalpabile, ben si fonde con le tenui tinte armoniche. “Cantare in una colonna sonora, con un uso strumentale della voce, è più difficile che cantare un testo. In assenza del messaggio letterario il soprano dovrà emozionarsi maggiormente per emozionare il pubblico” spiega Bufo, che canta Morricone da molti anni e in tante vesti, pure jazz e operistico. Artista camaleontica, nata clarinettista, diviene fiore all’occhiello della Capitanata come soprano, distinguendosi in ambito nazionale ed internazionale – vincitrice del Primo Premio Assoluto al Concorso Lirico Internazionale di Timisoara, in Romania (unica italiana). Passando per la musica leggera e l’eccellente interpretazione del repertorio dei Mattia Bazar, diviene impeccabile interprete di colonne sonore cinematografiche, sempre rimanendo il linea con lo stile classico; una scelta senz’altro coraggiosa e degna d’ammirazione, che la rende naturalmente protagonista.
Musikè Piccolo Ensemble vi aspetta il tre settembre 2020 a San Severo per la prima di MOMENT FOR MORRICONE: una formazione con un’anima ed un carattere propri, capace di entrare nella musica da film rivivendola e facendola rivivere al fortunato pubblico, rifuggendo consumate esecuzioni standard.
Lo spettacolo si svolgerà nel rispetto delle norme anti Covid. Per prenotazione mandare un messaggio WhatsApp al numero 324-7829089.
Per infomazioni e contatti visitare la pagina social https://www.facebook.com/ MUSIKEpiccoloensemble/ come quella del Maestro Emilio Tricarico.
Di seguito il video Musiké Piccolo Ensemble (Formazione musica da film) Giù la testa, di Ennio Morricone