Tradizionalmente, nella nostra bellissima San Severo (FG), durante il “periodo dei morti” ovvero nei giorni 1 e 2 novembre, si preparano i dolci tipici locali denominati “pupuret”.
Non vi è una ricetta ufficiale dei dolci in quanto ognuno, sulla ricetta base, ci mette del suo: mandorle a granelli piuttosto che scaglie di cioccolato o scorzette di arance… Insomma l’impasto viene eseguito a seconda della propria ricetta di famiglia che da generazioni viene tramandata.
Anche la forma può essere diversa: dal cerchio (tarallo) ad un trapezio ovvero un cubo. E c’è anche chi, dopo averli cotti, li ricopre di cioccolato.
Associata a questa tradizione, ve ne è un’altra ancora più bella e caratteristica. Si tratta di quella dei “Munachill” ovvero dolci che vengono fatti con lo stesso impasto dei pupuret usando anche pasta frolla “bianca”, andando a preparare una forma dalle sembianze di un monaco/monaca.
Storicamente si davano ai bambini assieme alla “calza dei morti” che trovavano vicino al letto appena svegli, a simboleggiare che i propri cari defunti erano andati a fargli visita lasciando in dono il munachill e la calza.
Come Associazione Tradizione Fujente vogliamo rievocare e tramandare tale tradizione facendo impegnare sia le famiglie che le scuole nella preparazione dei pupuret e dei munachill da farsi quindi, a casa ovvero nelle scuole magari facendosi aiutare anche dai nonni. Attività rivolta anche ai sanseveresi che vivono lontani dalla propria città natale e che tanto tengono alle proprie radici.
Successivamente vi invitiamo ad inviarci via whatsapp o telegram al n. 351.9286118 oppure via mail all’indirizzo tradizione.fujente@gmail.com le foto/video della preparazione dei dolci oppure le foto dei dolci ultimati, così da creare un album sui nostri social che verrà mostrato a tutti al fine della valorizzazione del territorio e delle sue tradizioni perché resti traccia alle generazioni future.
Tale attività è rivolta anche alle pasticcerie e forni locali, affinché ci inviino i propri prodotti così da renderli pubblici per il bene della tradizione locale.
Si ritiene molto importante tale iniziativa affinché la storia, la cultura e la tradizione locale mai prevalga anzi si rafforzi sempre più così da essere tramandata nel futuro.