Nelle ultime ore ci sono arrivate diverse segnalazioni circa la raccolta porta a porta di soldi, per i prossimi festeggiamenti patronali in onore di Maria SS del Soccorso (20/24 maggio), effettuata da probabili persone NON autorizzate da parte delle Associazioni e dal Comitato organizzatore.
Ricordiamo a tutti che la raccolta fondi – questua – deve essere effettuata da persone incaricate e munite di tesserino di riconoscimento rilasciato dal gruppo di appartenenza. Gli stessi, dovranno rilasciare regolare ricevuta di versamento; medesima deve contenere l’eventuale numero di matricola della cedola, il logo o il nome dell’Arciconfraternita, dell’Associazione, del rione ovvero altri dati riconducibili sempre all’ente organizzatore degli eventi durante i festeggiamenti.
ALTRE RICEVUTE “ANONIME” RILASCIATE DA GENTE “SCONOSCIUTA”, NON SONO REGOLARI E QUINDI POTRESTE ESSERE VITTIME DI RAGGIRI AI FINI DEI GUADAGNI PERSONALI CHE NULLA HANNO A CHE VEDERE CON I PROSSIMI FESTEGGIAMENTI PATRONALI; QUINDI ANDREBBERO NELLE TASCHE DI MILLANTATORI, GENTE SENZA SCRUPOLI NONCHE’ GENTE CHE SPECULA USANDO RAGGIRI PER TRARNE I PROPRI INGIUSTI GUADAGNI AI DANNI DI TUTTA LA FESTA.
“Per debellare la FALSA QUESTUA, – commenta il presidente della Pro Civitate, Ciro Capraro – la ProCivitate invita a dare il contributo SOLO a chi è munito di tesserino di autorizzazione timbrati e firmati. In foto, quelli per il 14° PALIO DELLE BATTERIE lungo i Percorsi Processionali della Pro Civitate”.
Vi mostriamo anche il tagliando ufficiale dell’Arciconfraternita del Soccorso, postato su facebook da gente che ha già dato il proprio VOLONTARIO contributo.
Qualora ci fossero persone NON autorizzate, vi preghiamo di segnalarlo sia alle Forze dell’ordine, che al Comitato stesso oppure alle Associazioni che tanno subendo il maltorto a loro insaputa.