Il Galà dell’opera lirica “Da Verdi a Puccini”, concluderà la serie di eventi che hanno dato vita alla prima edizione del “SanseverOpera Festival”.
L’Amministrazione Comunale, sulla scorta di un progetto presentato presso la Regione Puglia dall’Assessorato alla Cultura – il SanseverOpera Festival, sostenuto dal finanziamento regionale “Patto per la Puglia, FSC2014/20120” – ha programmato una serie di eventi dedicati alla lirica, destinati sia al pubblico degli appassionati che agli studenti.
L’evento si terrà il prossimo venerdì 9 giugno 2017, alle ore 20.30 (i biglietti sono già in vendita presso il botteghino del Teatro “Verdi”) e vedrà un cast dall’elevata qualità tecnico-artistico, di chiara fama internazionale, come il soprano Nunzia Santodirocco, il tenore Hector Lopez e il Maestro Alberto Veronesi, uno dei direttori d’orchestra più conosciuti ed affermati al mondo per l’esecuzione del repertorio pucciniano. Si uniranno a loro alcune eccellenze del territorio come il soprano Rossana Piccaluga, l’Orchestra Sinfonica di Capitanata ed il Coro Lirico Giuseppe Verdi di San Severo. Mercoledì 7 giugno, sempre alle ore 20.30, si terranno le prove generali, aperte agli studenti e ai frequentatori dei conservatori, a biglietto ridotto.
“Il SanseverOpera Festival – ha dichiarato il Sindaco avv. Francesco Miglio – ha voluto preparare il terreno per il ritorno dell’Opera Lirica, che cercheremo di promuovere nel nostro splendido Teatro, nel solco della pluridecennale consolidata tradizione del nostro Teatro Verdi”.
“Il progetto – ha spiegato l’assessore alla Cultura, avv. Celeste Iacovino – prevede la realizzazione di una serie di iniziative volte alla formazione e alla diffusione dell’opera lirica italiana e sta ottenendo innumerevoli consensi soprattutto tra i giovani ed in particolar modo tra gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio. Grazie a percorsi guidati e progetti scolastici interni, come ‘Scuola all’Opera’ centinaia di alunni, insieme alle loro famiglie, sono stati proiettati all’interno del mondo dell’Opera lirica, mondo fatto di arte a 360°, in cui tutte le eccellenze della cultura italiana sono fuse insieme per creare un prodotto unico e tuttora richiesto in ogni Paese del mondo, che è appunto l’Opera lirica. Nonostante la momentanea chiusura del Teatro Giuseppe Verdi, indispensabile per portare a termini i lavori finali per conseguire l’agibilità definitiva, la nostra città non poteva rinunciare alla lirica, considerata la sua importante tradizione e pertanto è stata trasferita l’esecuzione del progetto nell’incantevole cornice del chiostro del MAT – Museo dell’Alto Tavoliere, ove il connubio tra arti ed emozioni è in perfetto equilibrio”.
Il progetto “SanseverOpera Festival” ha avuto un forte impatto sociale, oltre che culturale, grazie anche a partner come l’associazione “Coro e Orchestra Giuseppe Verdi”, l’Associazione “Amici della Musica” San Severo, l’Associazione Valorizziamo San Severo, l’associazione “I Suoni del Sud” Foggia, il Circolo Didattico “San Francesco d’Assisi”, nonché’ alla collaborazione dello staff dell’Ufficio Cultura del Comune e del MAT, Museo Alto Tavoliere, diretto dalla dott.ssa Elena Antonacci, che è stato coinvolto per accogliere i due eventi finali del Festival .
“Durante il Galà saranno eseguite le pagine più belle delle opere più conosciute ed apprezzate di Verdi e di Puccini – ha aggiunto il direttore artistico della kermesse, il Maestro Luca Testa -. Saranno in scena sinfonie, arie, duetti e cori tratti dal Rigoletto, il Trovatore, la Traviata, il Nabucco, I Lombardi alla prima crociata, La Bohème, Tosca, Madama Butterfly e Manon Lescaut”.
“Grazie al lavoro di tutti – ha concluso il Sindaco Miglio -, l’Amministrazione è riuscita a preparare il territorio in modo adeguato, per la fruizione di un grande evento lirico. A corollario della manifestazione, sono state realizzate tante altre iniziative, come: i “flash mob” nei paesi limitrofi, conferenze e lezioni-concerto nelle scuole e in teatro; visite guidate all’interno del meraviglioso Teatro Comunale “Giuseppe Verdi” per scoprirne i segreti degli allestimenti e della preparazione degli spettacoli; prove aperte al pubblico ed incontri con gli artisti”.