TORREMAGGIORE – La rassegna Musicalis Daunia, progetto della trentacinquesima
stagione concertistica “Suono nessuno e centomila” degli Amici della Musica di Lucera e
de L’Opera BVS di Foggia, prosegue con l’ultimo evento “d’oltre sala” in calendario.
Domenica 21 ottobre la rassegna sarà a Torremaggiore con un concerto per pianoforte
ospitato nella Sala delle Udienze del Castello Ducale De Sangro. L’appuntamento è
realizzato in collaborazione con l’associazione culturale e musicale W. A. Mozart di
Torremaggiore e San Paolo Civitate.
Protagonista sarà Daniela Giordano, brillante pianista foggiana che proporrà un
programma che spazierà tra le “forme musicali” attraverso l’esecuzione di brani di Mozart,
Chopin, Schumann e miniature pianistiche di Umberto Giordano, quale omaggio al grande
compositore.
“Un programma che lega virtuosismo e ricerca interpretativa – spiega Francesco
Mastromatteo, direttore artistico di Musicalis Daunia – attraverso un confronto con le
svariate forme musicali del periodo classico romantico, con perle quali la perfezione
costruttiva della sonata mozartiana K332, per poi gustare le forme brevi per eccellenza
della temperie romantica, i notturni chopiniani, o il legame perfetto tra forme brevi e forme
ampie che utilizza Robert Schumann nel legare il frammento musicale alle strutture
complesse”.
“Siamo felici di ospitare nell’ambito della nostra stagione Daniela Giordano, definita – dopo
il debutto alla Carnegie Hall di New York – una delle pianiste più interessanti della sua
generazione”, afferma Elvira Calabria, presidentessa dell’associazione Amici della
Musica “Giovanni Paisiello”. Talento fuori dal comune, la Giordano è vincitrice di primi
premi in prestigiosi concorsi nazionali ed internazionali, vanta una intensa intensa carriera
concertistica che la porta ad esibirsi come solista, con grande successo di pubblico e di
critica, presso i più importanti teatri e sale di tutto il mondo. Sue esibizioni sono state
trasmesse dalla RAI e da ClassicalPlanet, nell’ambito del festival Euroclassical. Già
docente di pianoforte al Conservatorio “Donizetti” di Bergamo, si dedica con passione
all’attività didattica tenendo Masterclasses e Lectures in Italia e all’Estero.
Nel 2017 ha pubblicato il suo primo lavoro discografico: Giordano 2.0, una monografia
dedicata all’opera per pianoforte di Umberto Giordano, che ottiene un riconoscimento da
parte del Comitato tecnico scientifico istituito dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali
per i 150 anni dalla nascita del compositore.
Il concerto avrà inizio alle 19.30 ed è ad ingresso libero.
La stagione Musicalis Daunia è realizzata con il contributo della Regione Puglia – “Patto
per la Puglia 2014-2020 – Area di intervento IV – Turismo, cultura e valorizzazione delle
risorse naturali", il sostegno della Fondazione Musicalia della Fondazione dei Monti Uniti di
Foggia e delle attività imprenditoriali del territorio attente alle iniziative musicali di qualità
quali Nonsoloaudio e Fabbrini.
Per informazioni si possono contattare i numeri: 0881-708013 e 348-6502230 o l’indirizzo
email info@musicalisdaunia.com.
P R O G R A M M A
W. A. Mozart, Sonata in Fa Maggiore K332
Allegro
Adagio
Allegro assai
F. Chopin, Nocturnes op. 9
U. Giordano, Minuetto
Idillio
Gerbes de feu Scherzo
Violettes de Parme Valse pour piano
Valzer serenata
R. Schumann, Sonata in Sol minore op.22
So rasch wie möglich
Andantino
Scherzo
Rondo – Presto
DANIELA GIORDANO, pianista
Il debutto negli Stati Uniti, presso la Carnegie Hall di New York, la consacra come una
delle pianiste più interessanti della sua generazione. Si avvicina giovanissima al mondo
della musica, rivelando presto un talento fuori dal comune. Compie gli studi pianistici
presso il Conservatorio di Musica Umberto Giordano, dove si diploma con il massimo dei
voti, la lode e la menzione d’onore.
Nel 2004 vince la borsa di studio International Inner Wheel, riservata all’allievo più
talentuoso del Conservatorio, e nel 2008 si laurea cum laude in Discipline Musicali ad
indirizzo interpretativo pianistico. Prosegue gli studi con il M° P. Bordoni presso
l’Accademia Musicale Pescarese e sin da subito si confronta con realtà internazionali,
venendo ammessa nella classe di pianoforte del M° V. Ashkenazy presso la
Musikhochschule di Lugano, dove consegue il Master of Advanced Studies in Music
Performance and Interpretation (Major Pianoforte).
Vincitrice del Concorso Internazionale Pianistico F.I.D.A.P.A. Alta Valle del Tevere, ottiene
una borsa di studio per frequentare il MeisterkursKlavier tenuto dal M° S. Perticaroli
presso il Mozarteum di Salisburgo. In seguito supera l’audizione per l’Accademia
Nazionale Santa Cecilia di Roma, dove si diploma al Corso Superiore di Pianoforte con il
M° B. Lupo.
Viene premiata in numerosi Concorsi Nazionali ed Internazionali, vincendo tra gli altri il
Primo Premio al XXXIII Concorso Nazionale “Pianisti d’Italia”, Primo Premio al XVIII
Concorso Nazionale Pianistico “G. Rospigliosi” ed il “Premio Migliore Esecuzione”,
riservato al miglior pianista italiano, al IX Concorso Pianistico Internazionale “Vietri sul
Mare – Costa Amalfitana”, competizione inserita nell’AlinkArgerich Foundation, la
fondazione dei Paesi Bassi che comprende i concorsi più prestigiosi del mondo. Comincia
così un’intensa carriera concertistica che la porta ad esibirsi come solista, con grande
successo di pubblico e di critica, presso i più importanti teatri e sale di tutto il mondo (Stati
Uniti, Gran Bretagna, Austria, Svizzera, Germania, Spagna, Francia, Olanda, Auditorium
Parco della Musica di Roma, Sala Scarlatti di Napoli, Teatro Marcello di Roma, Bologna,
Milano, Bergamo).
Si esibisce regolarmente con vari ensemble e orchestre italiane, dedicandosi al repertorio
classico, ma anche a progetti eclettici ed originali (tra cui il progetto Teatri Abitati, con la
sonorizzazione live di pièce teatrali).
Sue esibizioni sono state trasmesse dalla RAI e da ClassicalPlanet, nell’ambito del festival
Euroclassical.
Nel 2017 pubblica il suo primo lavoro discografico: Giordano 2.0, una monografia dedicata
all’opera per pianoforte di Umberto Giordano, che ottiene un riconoscimento da parte del
Comitato tecnico scientifico istituito dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali per i 150
anni dalla nascita del compositore.
Dal 2010 è direttore artistico del Premio Cypraea Giovani Musicisti.
Già docente di pianoforte presso il Conservatorio G. Donizetti di Bergamo, si dedica con
passione all’attività didattica, tenendo Masterclasses e Lectures in Italia e all’estero.